QUANTE COSE SI POSSONO FARE CON FARINA, ZUCCHERO, UOVA E POCHI ALTRI INGREDIENTI.

CUCINARE, A VOLTE, E’ UNA DIMOSTRAZIONE D’AMORE.


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A Glass of...






































Il problema più grande è come chiamarlo!
Perchè alla fine questo bicchiere è un pò di una cosa e un pò dell'altra, preparato al volo con (in ordine di apparizione dal basso verso l'alto):

 1.  qualche amaretto imbevuto (molto imbevuto, gli amaretti stanno nuotando) con del liquore alle more che ho preparato lo scorso settembre
 2.  rimanenza della crema per una cheesecake alla stracciatella (un giorno di questi ve la posto!)
 3.  altro strato sottile di amaretti imbevuti
 4.  ancora crema alla stracciatella
 5.  crema a specchio al cacao

Ora, un nome non ce l'ha, ma quanto era buono!!! 
PS: avete notato il tempo al passato vero?

Torta agli Amaretti























La mia amica, mamma dei due gemellini per cui ho preparato questi biscotti, aveva bisogno di una torta da credenza, di quelle che si conservano un pò di giorni senza metterle in frigo. Si sa, gli ospiti arrivano nei momenti più disparati quando ci son bimbi nuovi da andare a vedere e un dolce da offrire in casa è meglio che ci sia!
Le ho fatto una Torta agli Amaretti, una di quelle che potrebbe aver preparato la classica zia zitella (oddio, sono io?!?).
A me è piaciuta moltissimo, e spero anche agli ospiti. Invece per voi, ecco la ricetta!

INGREDIENTI









200 gr. di burro o olio di semi di arachidi 
200 gr. di farina
200 gr. di amaretti
200 gr. di zucchero 
50 gr. di uvetta sultanina 
30 gr. di mandorle 
30 gr. di noci 
4 uova 
1 bustina di lievito per torte 
1 bustina di vaniglina 
Liquore all'amaretto 
Lamelle di mandorle


PROCEDIMENTO









Pulite l'uvetta e mettetela in una tazza, bagnatela con il liquore e lasciatela rinvenire.  Tritate molto finemente le mandorle e le noci e pestate gli amaretti riducendoli in polvere. Imburrate e infarinate una tortiera di circa 24/26 centimetri e spolverizzatela con la farina.  Mettete il burro ammorbidito (o l'olio) in una terrina, unite poco alla volta lo zucchero e la vaniglina.  Versate ora una cucchiaiata di liquore e incorporatevi poco alla volta la farina a cui avrete mescolato il lievito e la polvere di amaretti.  Aggiungete le uova e amalgamate alla perfezione, infine unite le mandorle, le noci e l'uvetta scolata.  Versate il composto nella tortiera preparata, livellatelo e aggiungete in superficie le lamelle di mandorle. Infornate per 40 minuti circa a 180 gradi. 

Levate la torta dal forno e quando si sarà raffreddata, spolveratela con dello zucchero a velo. 
Lasciatela riposare per una giornata prima di servirla: diventa molto più buona!

Pila di Torte e Post di Servizio!

















Facendo un giro tra i miei blog preferiti, di torteggiamenti vari e no, ho visto che un sacco di gente se ne va in ferie e chiude la saracinesca anche qui. Io no perchè col fatto che vivo in un posto di mare dire che vado in ferie fa un po ridere, meglio dire che scendo in spiaggia tra una torta e l'altra. E soprattutto non vado in ferie perchè le torte sono molto richieste in questo periodo (meno male!!!).




Però molti mi chiedono che fine hanno fatto gli aggiornamenti al blog, perchè - è vero - sto scrivendo meno.
Quindi ecco un post di servizio per farvi conoscere il motivo della mia simil sparizione.
Nella foto potete vedere dodici teglie di crostata alla marmellata di fragole con meringa. E poi ci sono state le torte agli amaretti, quelle al cioccolato con crema al latte, la torta di pesche, quella di mele, le cheesecake ai frutti di bosco ecc.
Ok, ecco spiegato il motivo per cui tutti, qui sul blog e altrove, mi vedete un pò di meno.
Vi basta come scusa questa pila di torte?!?


Bimbi Nuovi di Zecca e Biscottini
























Fino a tre giorni fa, ho avuto un'amica molto incinta. Molto perchè non si è accontentata di un bimbo alla volta, come più o meno fanno tutti. Lei ha scelto di esagerare: due è meglio di uno!
Ora lei non è più molto incinta, e in compenso sono arrivati Gabriele e Federico.




Per dargli il benvenuto ho preparato dei biscottini di frolla, decorati con della PdZ.
Girandole, fiocchi, cuoricini, fiori, farfalle. Tutto in azzurro e bianco, come da tradizione.
E quanche macchia di cioccolato qua e là.
Di solito la PdZ si attacca alla frolla con della marmellata chiara o della crema di burro, ma la mammina e il papà non gradiscono frutta nè crema di burro. Ecco allora una ganache al cioccolato fondente.












Devo dire di essere molto soddisfatta di questi biscottini, soprattutto delle girandole e dei fiocchi. E la frolla si scioglie in bocca, ho provato personalmente!
Biscottini di consolazione: ora che finalmente per la mia amica non ci saranno più il fiatone ad ogni rampa di scale e le gambe gonfie, cominceranno le notti insonni e i pianti (doppi) a tutte le ore! Auguri Monica, ne hai bisogno!!!

Un Cuore per Cupido































Il primo anniversario per una giovanissima coppia di innamorati. Sono stata molto felice quando lei mi ha commissionato una torta per questa romantica occasione.
Le uniche imposizioni: la forma a cuore e la crema con la nutella.
Siccome entrambe le cose mi hanno trovato perfettamente d'accordo, sono partita con grande entusiasmo per la mia missione.





Una buonissima Torta Moretta per la base (usate tranquillamente una tortiera tonda e poi ritagliate se non avete lo stampo giusto) e una Camy Cream alla Nutella (mascarpone, latte condensato, panna montata e nutella: una delizia!)  per farcire l'interno.
Per ricoprire il tutto una Ganache al Cioccolato Fondente.









Infine la decorazione, di cui sono davvero orgogliosa: un candido cupido in Ghiaccia Reale, circondato da un cuore anch'esso in Ghiaccia e una scritta di buon augurio: love forever!

Sfogliatine ai Fichi e Pesche


























Scusate se sono praticamente sparita, ma ho avuto qualche problema col computer ed un paio di programmi. Ora dovrebbe essere più o meno tutto a posto. Naturalmente ci si sono messi anche impegni di lavoro che mi lasciano poco tempo e quindi...






Ora però ecco le sfogliatine di cui vi avevo parlato nel post precedente. Alcune sono ripiene di crema al latte senza uova, fichi freschi e pesche. Altre con la frutta ma senza crema, tanto per variare la consistenza.







La pasta sfoglia è naturalmente fatta in casa, e vi posso assicurare che la differenza con quella acquistata al supermercato si sente!
Io ho trovato le due versioni entrambe fantastiche, ricoperte di zucchero a velo, e col ripieno ancora tiepido e morbidissimo.

Crostata di Fichi e Pesche



























Con questo caldo non si ha voglia di accendere il forno, è vero. Ma come si può resistere ad una crostata con un cuore alla frutta? Se poi la frutta la raccogliete in giardino meglio ancora!
Questa è stata preparata qualche giorno fa per un compleanno da festeggiare tra amiche. Niente candeline sulla torta: meglio la frutta fresca!




Ed ecco quindi una crostata preparata con della pasta frolla e ripiena di crema bianca senza uova e fichi freschi e pesche. Lo stesso ripieno che ho usato anche per delle sfogliatine fantastiche e che sono state molto apprezzate in separata sede anche dal marito della festeggiata (le posterò al più presto).










Per decorare una bella spolverata di zucchero a velo e delle forme preparate con  zucchero caramellato all'arancia. Le goccine rosse sono create con un topping all'amarena.
Vi posso assicurare che il sapore era delizioso e leggero, con un tocco estivo che è perfetto per il periodo!

Tre CheeseCake!!!














Volevo farvi vedere cosa ci ho fatto poi, col Lemon Curd di ieri.
Ecco qui tre tranci di Cheesecake diverse, che hanno in comune lo yogurt. La base è quella classica con frollini e burro. La crema (si può fare in molti modi diversi) è un insieme di yogurt intero e panna montata. Sono state preparate per un ristorante che le vuol proporre nel menù: diciamo che stiamo facendo esperimenti per testare la clientela!!!








Questa è la Cheesecake al limone, che con il Lemon Curd diventa di sapore deciso e profumato. Non lo avevo mai provato e all'inizio non mi aveva convinto, ma dopo una notte di riposo in frigo è buonissimo.















Questa invece è la Cheesecake ai Frutti di Bosco,  con un gelèe pure ai frutti di bosco (si vedono nella foto?) che con quel pò di acidità fa contrasto con lo yogurt e la panna: ne vien fuori un gusto delicato che amo da impazzire.















Questa invece è una nuova prova ma so già che me ne innamorerò, Cheesecake alla Stracciatella con glassa a specchio al Cioccolato: assolutamente strepitosa!





Lemon Curd


















Chi di voi lo conosce? E' molto particolare, senza latte e con una consistenza diversa dalle solite creme. Il sapore è molto intenso e sicuramente io personalmente non lo mangio col cucchiaino, anche se c'è chi lo fa! Più tardi devo preparare una cheesecake al limone e non mi andava di metterci su la solita marmellata o un gelèe di frutta. Ricordavo di aver trovato da qualche parte sul web questa ricetta, che pare sia addirittura quella che usa il mitico pasticciere Philippe Conticini. E se lo prepara lui, perchè noi no??? Ecco qui la ricetta del Lemon Curd.

Ingredienti:
75 gr burro, preferibilmente chiarificato
100 gr zucchero
3 limoni di media grandezza
3 uova

Preparazione
In un pentolino con il fondo spesso, sciogliere il burro a fuoco basso insieme alla scorza grattugiata di un limone. Nel frattempo, sbattere le uova e spremere i limoni. Appena il burro è fuso aggiungere lo zucchero tutto in una volta e mescolare bene con un cucchiaio di legno finché non è completamente sciolto.
Versare a filo il succo dei limoni e le uova sbattute uniti insieme mescolando senza fermarsi finché la crema inizia ad addensarsi (circa 5 minuti). È importante mescolare continuamente, anche raschiando il fondo del pentolino, per evitare che l’uovo si rapprenda senza amalgamarsi agli altri ingredienti.
Togliere dal fuoco e versare nei vasetti ancora caldo. Lasciar raffreddare a temperatura ambiente e poi conservare in frigorifero almeno un giorno prima dell'utilizzo.




Questa crema serve per farcire le crostate ai limoni, per la  copertura di yogurt, cheese-cake (come faccio io tra poco) o panna cotta. E' utile anche per i Macarons o per le crostate alla frutta. Un Jolly insomma!








Marmellata di Fichi Neri







Eccola, appena tolta dai fornelli: la marmellata di fichi.

Stamattina ho finalmente raccolto dalla pianta in giardino questi meravigliosi ultimi Fioroni (si chiamano così anche da voi i primi fichi che la pianta produce in estate?). E con quelli di ieri e dell'altro giorno fanno sei chili giusti giusti!

Armata di pentoloni e cucchiai di legno, mi son messa a sbucciare fichi per mezza mattinata e a farli andare pianin pianino con lo zucchero. Ecco lo splendido risultato: una deliziosa marmellata di fichi neri, morbida e dolce al punto giusto. Non troppo zuccherina perchè voglio che si senta prima di tutto il sapore della frutta.

Per chi se lo stesse chiedendo: 1kg di fichi neri sbucciati, 500 gr. di zucchero, mezzo limone spremuto. Et voilà!




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